campagna-ixplan-pubblicita-.jpeg
[19-11-2025 07:50] Le proposte del Ministero per contrastare la crisi del grano duro Roberto Bartolini [17-11-2025 08:35] Senape e avena strigosa: un mix vincente di cover crop Roberto Bartolini [14-11-2025 08:00] Teff, un cereale foraggero resistente alla siccità Roberto Bartolini [12-11-2025 08:00] Dal frumento “ rigenerativo” il biscotto Buongrano di Barilla Roberto Bartolini [10-11-2025 08:00] Scelta e gestione delle macchine per l’agricoltura conservativa Roberto Bartolini [07-11-2025 08:00] Quaderno di Campagna Digitale: l’obbligo di compilazione slitta al 2027 Roberto Bartolini

Top News

logo agricoltoritop ok

facebook
logo agricoltoritop ok
banner 06 novembre.jpeg

Il Portale dell'Innovazione Agronomica e della PAC per i seminativi.

Il Portale dell'Innovazione Agronomica e della PAC per i seminativi.

Pastone di spiga al posto della farina di mais: scelta vincente

27-06-2025 08:00

Roberto Bartolini

Agrotecniche,

Pastone di spiga al posto della farina di mais: scelta vincente

I principali vantaggi derivanti dalla scelta di impiegare il pastone integrale di spiga al posto della farina di mais.

Anticipo della raccolta, risparmio delle spese di essiccazione, valorizzazione del tutolo, possibilità di sostituire la farina di mais, più costosa, minor rischio di contaminazione da micotossine. Questi sono i principali vantaggi derivanti dalla scelta di impiegare il pastone integrale di spiga al posto della farina di mais.


Attenzione all’amido

L’obiettivo è la produzione di energia sotto forma di amido e la quantità di amido ottenibile con il pastone è molto elevata e superiore alle 9 t./ha. Un pastone integrale di spiga può essere considerato ottimo quando il suo contenuto di amido è superiore al 60% della sostanza secca. Dunque è importante conoscere come la pianta di mais accumula l’amido per individuare il momento ideale di raccolta.


Il momento ideale per la raccolta

Massima produzione di sostanza secca non equivale a massima produzione di amido. La massima produzione di sostanza secca si raggiunge con la linea del latte oltre il 75%, ma l’accumulo dell’amido continua sino al raggiungimento dello stadio “ punto nero”, che è il momento più indicato per raccogliere il mais destinato a pastone.

Massima quantità di amido significa ridurre la proporzione del tutolo sulla biomassa che scende da valori del 17-18% della s.s. a valori del 10-11% passando da raccolte anticipate a raccolte alla comparsa del puntino nero.


Macinazione fine e sili ben chiusi

Molto importante è la macinazione delle cariossidi che deve essere fine per far si che siamo più facilmente degradabili. Altro punto chiave è la degradabilità dell’amido a livello ruminale che migliora notevolmente durante la conservazione a silo chiuso. Infatti l’amido appena raccolto è solo parzialmente digeribile a livello ruminale ma dopo 3 mesi di conservazione la digeribilità dell’amido cresce di 5-10 punti percentuali.


Si risparmia 1 euro/capo/giorno

Secondo il Forage Team dell’Università di Torino, il tasso di sostituzione in razione passa da 0,65 a 0,76 kg di farina di mais sostituita per ogni kg tal quale di pastone integrale impiegato. Questo significa risparmiare circa 1 euro per capo/giorno ai prezzi correnti di mercato. Più amido c’è nel pastone, meno quantità serve per sostituire lo stesso quantitativo di farina.


 

p1050477.jpeg